Storie sotto il letto, Storie prima della storia


Oggi vi parlo questi due libri del bravo, e famoso Stefano Bordiglioni.
Sono raccolte di brevi racconti perfetti da leggere insieme ai propri figli prima di andare a letto.

Sono due raccolte di racconti davvero freschi, gustosi, piacevoli.

Il primo ha come protagonisti dei mostri ( a me piace la storia dell’orologio di Dresda a Francesco quella della mozzarella gigante…) stampalati e decisamente insoliti ma non per questo meno mostri.
Il secondo dei bambini primitivi, intelligenti, svegli, sensibili, creativi, innovativi che  spesso cavano i grandi fuori dai guai.
I loro nomi sono Tic-Nic, Acuh, Sah-ke, Aki e tanti altri, ma c’è anche Sharka la tigre dai denti a sciabola, o Gnuk, il mammut.
Dieci minuti assicurati emozioni e buoni sentimenti prima della buona notte.
Un bel modo per accompagnare i propri figli nel mondo dei sogni.

Entrambi edizioni Eiunaudi Ragazzi, dimensioni 23 x 14,5 un centinaio di pagine circa. Li avevo acquistati un anno fa a 6,90 euro.

Storie prima della storia, copertina
storie sotto il letto, copertinatitolo: Storie sotto il letto
autore:
edizioni: Einaudi Ragazzi
isbn: 9788879269032

prezzo: € 6.90
titolo: Storie prima della storia
autore:
edizioni: Einaudi Ragazzi
isbn: 9788879269445

prezzo: € 6.90
VN:F [1.9.22_1171]
Rating: 0.0/5 (0 votes cast)

Racconti pericolosi – La zuppa di sasso


Oggi inauguriamo una nuova rubrica:


RACCONTI PERICOLOSI
Ovvero considerazioni semiserie sulle storie che raccontiamo ai nostri figli, sui messaggi che contengono e sulla nostra consapevolezza di ciò che leggiamo loro






LA ZUPPA DI SASSO
E’ notte. E’ inverno.
Un vecchio lupo si avvicina al villaggio dove vivono gli animali.
La gallina si spaventa: “Il lupo!”.
“Non aver paura, gallina, sono vecchio e non ho più neanche un dente. Lasciami scaldare al tuo caminetto e permettimi di preparare la mia zuppa di sasso.”
La gallina non sa cosa fare; certo non è tranquilla, ma è curiosa: non ha mai visto un lupo dal vero, lo conosce solo dalle storie…
E le piacerebbe molto assaggiare una zuppa di sasso.
Decide di aprire la porta”.



Aprire la porta?
Ma è da pazzi!
Far entrare in casa propria il peggior pericolo che ci sia? L’incubo di tutte le notti, la minaccia della nostra serenità, la fonte della nostra paura.
E per giunta di notte! Una notte d’inverno, fredda e buia, in cui non c’è in giro anima viva e tutti sono rintanati nelle loro case e i confini del mondo coincidono con i muri perimetrali della propria abitazione.

Anche noi, come la gallina, abbiamo i nostri lupi.
Coloro che percepiamo come una minaccia, per noi e per le nostre cose: per esempio zingari, albanesi, o semplicemente persone che ci paiono sospette, potenziali truffatori.
Ma voi lo fareste entrare questo lupo?

La gallina è incerta: ha paura ma è curiosa …
Quante storie avrà sentito raccontare sui lupi e sulle loro malefatte. Quante galline conosce che sono finite sotto le zampe, per non dire sotto i denti, di un lupo.
Ma ora dietro la porta c’è un lupo vero, QUEL LUPO. Per la prima volta.
Ed è curiosa … vuole conoscere entrare in relazione diretta, vera. Vuole sapere se tutto ciò che ha imparato sui lupi è vero o è solo una discarica di pregiudizi.
Cosa fare? Dare retta alla paura o la curiosità? Difendersi  o accogliere? Proteggere o scommettere?

Una zuppa di sasso.
No questo non l’aveva mai sentito. Non parliamo di un Lupo cuoco che cucina zuppe e di sasso.
E’ come una piccola breccia nel muro che permette alla luce di passare e diffondersi nella stanza.
E’ un elemento nuovo che mette in crisi l’immagine stereotipata che ha del lupo.
Un lupo cuoco…e se fosse buono? E se quello che dice fosse vero?

Il lupo non insiste, non prega, non vuole convincere. Semplicemente tace e aspetta.
Anche questo è diverso, non è da lupo standard.
E se invece fosse tutto un trucco, una abile messa in scena per riuscire ad entrare e poi farsi un bel brodo di gallina?
E se la sue sensazioni positive la stessero ingannando?

I ragionamenti si fanno sempre più fitti, intricati, capillari. E’ un groviglio di pensieri da cui è difficile uscirne. E intanto il lupo tace e aspetta. E’ notte è inverno e lui aspetta.
La mente è così, non decide mai. Analizza, valuta, soppesa, confronta, paragona, approfondisce, confuta,  associa, deduce ma non arriva mai a decidere.
E’ col cuore che si decide. La decisione è uno slancio irrazionale. La mente poi ci aiuta a dare un senso e una motivazione a ciò che abbiamo scelto.

E così fa la gallina.
Si fida delle sue sensazioni si affida al suo cuore, che le dice di aver fiducia nel prossimo accettando il rischio che ne consegue.
E apre.

Questa è una storia che leggerò sempre ai miei figli.
VN:F [1.9.22_1171]
Rating: 0.0/5 (0 votes cast)

Tom e i pirati

Sempre in tema di pirati aggiungo una segnalazione di Elisa:

Il racconto “Tom e i pirati”, contenuto nel volume: “Racconti Illustrati per le vacanze”, edizioni Usborne, 352 pagine, copertina cartonata, IBS lo propone scontato a 13,52 (prezzo di copertina 15,90)

http://genitorilettori.it/wp-content/uploads/2013/06/i_s_for_hol_cover_it.jpg

Io ho altri libri di racconti Usborne e devo dire che sono dei bei libri sia per le storie che raccontano sia per le illustrazioi che contengono.

Magari per queste vacanze ce lo regaliamo!

Quindici uomini … quindici uomini … sulla cassa del morto …

VN:F [1.9.22_1171]
Rating: 0.0/5 (0 votes cast)

I pirati della porta accanto

Non so voi ma io sono sempre stato attirato dalle storie di pirati.
Avventura, brivido, libertà, mare aperto, anticonformismo, nomadismo …
… quindici uomini … quindici uomini sulla cassa del morto … e una bottiglia di rhum!

Beh ho scoperto un libro illustrato davvero bello.

Il titolo è: I Pirati della orta accanto”, edizioni Ideeali, copertina cartonata, 29 cm x 25,5 cm, io l’ho pagato 12,50 euro.

L’autore è Jonny Duddle, famoso anche per aver disegnato i personaggi del film “Pirati!” (che consiglio altrettanto.

E’ una storia, come dicevo disegnata curiositàbenissimo, che parla di diversità, pregiudizi, ma anche novità, cambiamento.
Sono dei pirati ma potrebbero benissimo essere degli zingari.
Leggendolo mi è venuto alla mente il film Chocolat e il personaggio interpretato da Jonny Depp un po’ zingaro e un po’ pirata.

Col libro viene regalato anche un poster della famiglia Jolley Rogers che noi abbiamo appeso alla porta del bagno.

Per la coda di mille balene, che un fulmine mi caschi addosso se questo non è un gran libro.
E allora ALL’ArREMBAGGIO!

VN:F [1.9.22_1171]
Rating: 0.0/5 (0 votes cast)

Classici per bambini: Nel Paese dei Mostri Selvaggi

Oggi vorrei parlarvi di un libro per bambini che ha avuto molto successo con i miei figli e i miei nipoti.
E’ una storia pubblicata nel lontano 1963 e pubblicata da babalibri nel 1999 e poi ripubblicato fino all’ultima edizione del 2009.
Quella che ho acquistato io.

nel paese dei mostri selvaggi, copertina del libro

Il bello di questo libro è che oltre ad avere una storia interessante e bellissime illustrazioni si presta a tutta una serie di gesti, boccacce, versi, balli e alla fine ci si diverte un sacco.
Tutto questo ed altro hanno fatto diventare “Nel paese dei mostri selvaggi” uno tra i libri per bambini più famosi ed amati.
Il Libro ha copertina cartonata rigida misura 23 x 25 cm e l’ho pagato 12,50 euro.

Questo è un libro col motore. 

VN:F [1.9.22_1171]
Rating: 0.0/5 (0 votes cast)