Archivi categoria: 6 – 8 anni

A spasso col mostro

A spasso col mostro
Julia Donaldson- Axel Scheffer
Emme Edizioni

Un bel topolino, si sa, è un boccone squisito per i predatori del bosco e tutti lo vorrebbero per cena. Ma il topolino è un tipo furbetto. Si inventa la figura di un mostro con l'intento di mettere paura a volpi, serpenti e civette. Ma cosa succede se si scopre che il mostro esiste davvero?

Un bel topolino, si sa, è un boccone squisito per i predatori del bosco e tutti lo vorrebbero per cena. Ma il topolino è un tipo furbetto. Si inventa la figura di un mostro con l’intento di mettere paura a volpi, serpenti e civette. Ma cosa succede se si scopre che il mostro esiste davvero?

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fare la pace

Fare la pace – Due mostri

Due mostri Book Cover Due mostri
David McKee
Lapis

C’erano una volta un libro che parlava di due mostri.

Ecco la prima pagina …

Ora giro pagina …

Ehi tu marmotta sonnacchiosa! Mi senti! Alzati che sta per arrivare una pagina nuova! 

Cosaaa! Non ti sento! Borbotti come un pentolone di fagioli!


Ma hai il prezzemolo nelle orecchie! Devi alzarti perché dobbiamo passare nella 

pagina nuova! 

Ho sentito, ho sentito vecchio gufo spelacchiato!

Ma guarda che non è la pagina nuova che arriva. E’ la pagina vecchia che se ne va! 

Gufo a me?!? Ora ti faccio vedere io gallina spelacchiata da brodo!

E tu beccati questo  bestione puzzolone!

Intanto io ho girato pagina … e i due mostri, all’ultimo istante, saltano agilmente nella prossima …



Oh, è arrivata la pagina nuova… ma se n’è anche andata la vecchia …

Oh se n’è andata la pagina vecchia…ma è arrivata anche la pagina nuova …

 

… bella però sta’ pagina! 

 

 

 

“Ci siamo divertiti”, ridacchiò il primo mostro. “E’ vero”, fece il secondo mostro, sorridendo. “Peccato per la montagna”.

Due mostri di David McKee, Lapis € 12,50

Un bel libro che parla di come è facile litigare e non capire il punt di vista degli altri quando c’è qualcosa che divide e tiene lontani, e di come è facile fare la pace quando ci sivede in faccia, ci si guarda reciprocamente negli occhi.


E oltretutto è molto molto divertente!

 

 

 

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serpente

Nessuno nasce cattivo – Crictor il serpente buono

Crictor il serpente buono Book Cover Crictor il serpente buono
Tomi Ungerer
ElectaKids

Una storia che ci provoca con una domanda: cattivi si nasce o si diventa? L'anziana Madame Bodot riceve in regalo nientemeno che un boa constrictor. Ma con amore, cure affettuose e una buona dose di struzione, ne fa un amico fedele dolce e inseparabile. Tanto che alla fine ...

 

“SSSSSpera in me solo in me, non pensar e spera in me …”, così canta Kaa al piccolo Mowgli, nel Libro della Giungla della Disney.

Il serpente è uno dei simboli più profondamente radicati nella storia dell’umanità. Presente in tutte le culture in tutte le civiltà in tutte le epoche.

Pensate solo a quante storie, quanti miti che riguardano il serpente e la donna

Donne sedotte come Eva,

o braccate come Latona da Pitone,

Donne in simbiosi come Medusa (o come Celia la fidanzata di Mike Wazowski in Monster & Co…).

 Donne che ne cercano mortale aiuto come Cleopatra.

Donne che ne traggono potere come nella statuetta della Dea dei Serpenti.

e chissà quante altre storie vi vengono in mente.

Già solo da questi esempi, si vede quanto la donna e il serpente si siano incontrati continuamente, in una mescolanza di tinte forti apparentemente contrastanti, come paura e dolore e potere e seduzione, che però tutte insieme generano un fascino segreto, ambiguo, perfino proibito ma irresistibile.

“SSSSSpera in me solo in me, non pensar e spera in me …”

 

A tutte queste storie, raccontate fin dagli albori della civiltà, ne aggiungiamo una molto originale:

Crictor il serpente buono di Tomi Ungerer, ElectaKids €12,90

Libri per bambini – Crictor il serpente buono . ElectaKids

Protagonisti sono sempre una donna e un serpente, ma l’anziana Madame Bodot, anche se arzilla e intraprendente, e un serpente boa constrictor (un bestione che può arrivare anche a 4 metri e pesare 30 kg …) docile giocherellone e affettuoso come un cane bassotto.

Si infrangono un po’ tutte le immagini precedenti e direi che, con questa storia, dopo migliaia di anni la donna e la biscia esotica fanno la pace.

Sì perché la vecchietta, passato lo spavento iniziale, si prende cura del boa e lo alleva come un animale domestico, con tutte le attenzioni e le premure che solo un’anziana signora sola è capace di dare. Un po’ mamma, un po’ nonna, un po’ maestra.

E Crictor, così viene battezzato il serpide, si rivela un preziosissimo e piacevolissimo animale da compagnia (quanto possono essere sbagliati alle volte i pregiudizi …).

Segue Madam Bodot durante lo shopping, la accompagna in lunghe passeggiate nella neve, ascolta le storie che lei legge ad alta voce,

e addirittura diventa suo alunno nella scuola dove lei insegna.

Si rivelerà anche un ottimo animale da guardia…

La città eresse in onore di Crictor addirittura un monumento e gli intitolò anche un parco.

Per la serie nessuno nasce naturalmente cattivo ma dipende tutto dalla qualità e quantià di amore, e di istruzione, che si riceve fin dalla più tenera età.

“SSSSSpera in me solo in me, non pensar e spera in me …”

 

 se volete approfondire vi sssuggerisssco di cliccare questo link

 

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libri

L’incredibile bimbo mangia libri

L'incredibile bimbo mangia libri Book Cover L'incredibile bimbo mangia libri
Oliver Jeffers
Zoolibri

Enrico adorava i libri, ne mangiava a colazione, a pranzo e a cena. I suoi preferiti erano i libri rossi, ma non essendo schizzinoso, ne divorava di tutti i tipi. Credeva infatti che, così facendo, avrebbe potuto diventare intelligentissimo!

Ma dopo una brutta, molto brutta, indigestione, Enrico capì che forse i libri era meglio leggerli che mangiarli!

Enrico adorava i libri, ne mangiava a colazione, a pranzo e a cena. I suoi preferiti erano i libri rossi, ma non essendo schizzinoso, ne divorava di tutti i tipi. Credeva infatti che, così facendo, avrebbe potuto diventare intelligentissimo!

Ma dopo una brutta, molto brutta, indigestione, Enrico capì che forse i libri era meglio leggerli che mangiarli!

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leone

Un lettore particolare – “Un leone in biblioteca”

Un leone in biblioteca Book Cover Un leone in biblioteca
Michelle Knudsen
Nord-Sud

Un bel giorno, un leone entrò in biblioteca.

..Cosa? Un leone?

Ma può stare in biblioteca? Beh, se non disturba e non fa rumore, sì, anche lui può entrare e passeggiare tra gli scaffali e sdraiarsi sui tappetoni morbidi ad ascoltare storie.

Almeno finchè non si metterà a ruggire forte, troppo forte.. le regole sono regole, anche in biblioteca!

Un bel giorno, un leone entrò in biblioteca.

..Cosa? Un leone?

Ma può stare in biblioteca? Beh, se non disturba e non fa rumore, sì, anche lui può entrare e passeggiare tra gli scaffali e sdraiarsi sui tappetoni morbidi ad ascoltare storie.

Almeno finchè non si metterà a ruggire forte, troppo forte.. le regole sono regole, anche in biblioteca!

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