Il gigante più elegante
Julia Donaldson, Alex Scheffer
Emme Edizioni
Adalberto è un gigante dal cuore grande con un solo desiderio: un nuovo look elegante. Ma non è facile trovare una taglia da gigante, e poi... sarà proprio questa la cosa più importante?
Adalberto è un gigante dal cuore grande con un solo desiderio: un nuovo look elegante. Ma non è facile trovare una taglia da gigante, e poi… sarà proprio questa la cosa più importante?
Indovina quanto bene ti voglio
Sam McBratney, Anita Jeram
Nord-Sud
A volte, quando vuoi tanto, tanto ma tanto bene a qualcuno, vorresti trovare un modo per descrivere l'intensità dei tuoi sentimenti. Ma, come scopriranno Leprottino e Papà Leprotto, l'amore non è così facile da misurare!
A volte, quando vuoi tanto, tanto ma tanto bene a qualcuno, vorresti trovare un modo per descrivere l’intensità dei tuoi sentimenti. Ma, come scopriranno Leprottino e Papà Leprotto, l’amore non è così facile da misurare!
La famosa invasione degli orsi inSicilia
Dino Buzzati
Mondadori
Pubblicata prima a puntate sul "Corriere dei Piccoli", La famosa invasione degli orsi in Sicilia uscì in volume nel 1945 corredata dalle splendide tavole a colori dello stesso Buzzati. Spia del mai sopito interesse dell'autore per il mondo delle fiabe e del fantastico, è ben più che un racconto per bambini. Vi si riconoscono tutti gli elementi del Buzzati "serio", con la caratteristica contrapposizione tra il mondo della città, della "vile pianura" da un lato e l'eden puro delle montagne dall'altro. Importa notare come il filo delle trovate che si dipanano senza sosta crei un racconto che per leggerezza di tocco e copia di invenzioni va annoverato tra i prodotti più felici dell'officina buzzatiana. Un racconto in cui, aldilà di ogni lettura allegorica, ciò che prevale è l'assoluto piacere di narrare.
Pubblicata prima a puntate sul “Corriere dei Piccoli”, La famosa invasione degli orsi in Sicilia uscì in volume nel 1945 corredata dalle splendide tavole a colori dello stesso Buzzati. Spia del mai sopito interesse dell’autore per il mondo delle fiabe e del fantastico, è ben più che un racconto per bambini. Vi si riconoscono tutti gli elementi del Buzzati “serio”, con la caratteristica contrapposizione tra il mondo della città, della “vile pianura” da un lato e l’eden puro delle montagne dall’altro. Importa notare come il filo delle trovate che si dipanano senza sosta crei un racconto che per leggerezza di tocco e copia di invenzioni va annoverato tra i prodotti più felici dell’officina buzzatiana. Un racconto in cui, aldilà di ogni lettura allegorica, ciò che prevale è l’assoluto piacere di narrare.
La principessa, il drago e il prode cavaliere
Geoffry de Pennart
Babalibri
Dall’altra parte delle montagne c’è un pacifico regno governato dalla principessa Maria. Tutti i giorni la principessa insegna nella piccola scuola dove un vecchio drago veglia su di lei. Finché un giorno un prode cavaliere, deciso a conquistarsi la sua fetta di gloria, si scaglia sul drago dandogli una randellata in testa. Oh, l’ira della principessa è pari solo all’amore che suscita nel giovane cavaliere. Per farsi perdonare, il giovanotto parte alla conquista dei fiori d’arnica in grado di curare il mal di testa del drago. Troppo ardimentoso per fermarsi a leggere i cartelli, il cavaliere sbaglia direzione e finisce a dover affrontare mostri feroci e vulcani arrabbiati. Un risultato però lo ottiene: far innamorare di sé la bella Maria. Una fiaba molto divertente per raccontare che serve più coraggio per cambiare idea che per affrontare mostri irsuti e zannuti.
Dall’altra parte delle montagne c’è un pacifico regno governato dalla principessa Maria. Tutti i giorni la principessa insegna nella piccola scuola dove un vecchio drago veglia su di lei. Finché un giorno un prode cavaliere, deciso a conquistarsi la sua fetta di gloria, si scaglia sul drago dandogli una randellata in testa. Oh, l’ira della principessa è pari solo all’amore che suscita nel giovane cavaliere. Per farsi perdonare, il giovanotto parte alla conquista dei fiori d’arnica in grado di curare il mal di testa del drago. Troppo ardimentoso per fermarsi a leggere i cartelli, il cavaliere sbaglia direzione e finisce a dover affrontare mostri feroci e vulcani arrabbiati. Un risultato però lo ottiene: far innamorare di sé la bella Maria. Una fiaba molto divertente per raccontare che serve più coraggio per cambiare idea che per affrontare mostri irsuti e zannuti.
Signorina Si salvi chi può
Philippe Corentin
Babalibri
E' la storia di una bambina che faceva brutti scherzi a tutti e per questo la chiamavano Signorina si salvi chi può. Un giorno la sua mamma le dice: "Vai dalla nonna e portale questi biscotti e questa piccola scodella di burro".
E’ la storia di una bambina che faceva brutti scherzi a tutti e per questo la chiamavano Signorina si salvi chi può. Un giorno la sua mamma le dice: “Vai dalla nonna e portale questi biscotti e questa piccola scodella di burro”.