Carthusia
Premio Andersen 2010. Miglior libro 0/6 anni.
Le avventure del piccolo Piripù Bibi sono narrate in una lingua inventata: un'allegra sequenza di suoni che invitano il lettore adulto a giocare con le intonazioni della voce, le espressioni del viso e del corpo... e creare così una giocosa complicità che rende unico ogni legame. E questa la magia di narrare oltre le parole.
Le avventure del piccolo Piripù Bibi sono narrate in una lingua inventata: Tararì un’allegra sequenza di suoni che invitano il lettore adulto a giocare con le intonazioni della voce, le espressioni del viso e del corpo… e creare così una giocosa complicità che rende unico ogni legame. E questa la magia di narrare oltre le parole.
Una lettura coinvolgente giocando con la voce. Un libro adatto anche ai più piccoli, dai due anni. Le avventure del piccolo Piripù Bibi sono narrate in una lingua inventata: un’allegra sequenza di suoni che invitano il lettore adulto a giocare con le intonazioni della voce, le espressioni del viso e del corp e creare così una giocosa complicità che rende unico ogni legame. E questa la magia di narrare oltre le parole racchiuse nell’opera “TARARI’ TARARERA”, (Edizioni Carthusia) di Emanuela Bussolati che racconta cosa succede ad un bimbo, Piripu, che fa capricci ma soprattutto lo fa facendovi divertire. Il che è raro. Anche se un “genitore perfetto” dovrebbe sempre ridere del capriccio appena passato.