Piemme junior
Premio NPL 2011
«La mamma portò George dal veterinario.
- Arrivo subito al fondo del problema- disse lui.
- Per favore abbaia, George -
George fece: - Miao -.
Il veterinario frugò molto in fondo a George...
E tirò fuori un gatto.»
Che succede a George? Invece di abbaiare miagola, starnazza, grugnisce. Il veterinario riuscirà a fare qualcosa per lui?
Abbaia George è un albo esilarante. Perché con i proprio bambini bisogna sempre e soprattutto saper ridere e giocare, e – tra le tante cose – è importate anche insegnar loro il gusto dell’ironia e del paradosso. E quale strumento migliore di un libro per fare ciò? Inoltre un libro che diverte viene facilmente amato dai bambini e contribuisce a far nascere e crescere l’amore per la lettura.
George è un simpatico cucciolotto, ma quando la mamma gli chiede di abbaiare – come tutti i bravi cagnolini devono saper fare – lui produce un sonoro miagolio. La mamma ci riprova: “Abbaia George!”; ma il povero cucciolo riesce a rispondere solo con un “qua qua”. La mamma comincia a preoccuparsi ma non si arrende, insiste. E George in replica grugnisce e muggisce.
A tal punto, allarmata come ogni mamma che si rispetti, la signora cane porta il figlioletto dal dottore. E dal veterinario la scena si ripete: ’Per favore abbaia George’ E George fa ‘ Miao’. Ma il medico non si perde d’animo: infila la sua lunga mano nella bocca di George e tira fuori….un gatto! E così via fino alla soluzione del problema che, come potete ben immaginare, comporterà paradossali e divertenti “estrazioni”!
Ma il divertimento non finisce qui: un intelligente finale a sorpresa strapperà ancora una risata e George si rivelerà un cagnolino davvero incorreggibile!
L’effetto di questo libro è davvero irresistibile: il testo essenziale e i disegni semplici e definiti collaborano a creare un perfetto effetto comico. Probabilmente i lettori più piccolini dovranno essere aiutati a cogliere l’ironia del finale, ma i più grandicelli non avranno problemi e si divertiranno moltissimo.
Volendo il libro si presta anche a chiavi di lettura più complesse e psicologiche, ad esempio può essere utile per riflettere sui diversi aspetti e pulsioni che possono coabitare all’interno del bambino e che devono essere accolti e non temuti. Ma io prediligo per questo albo sicuramente la semplice lettura ludica!
Premio NPL 2011