Il grosso brutto dinosauro
Martin Waddel, Leonie Lord
Lapis
Attenti! Sta arrivando un Grosso Brutto Dinosauro! È arrabbiato! È affamato! Distrugge e divora tutto quello che incontra! Una storia perfetta per aiutare i bambini ad affrontare con coraggio e senza paura i loro "mostri" quotidiani.
Attenti! Sta arrivando un Grosso Brutto Dinosauro! È arrabbiato! È affamato! Distrugge e divora tutto quello che incontra! Una storia perfetta per aiutare i bambini ad affrontare con coraggio e senza paura i loro “mostri” quotidiani.
Mi scusi...lei è forse una strega?
Emily Horn, Pawel Pawlak
La Margherita
Ernesto è un gatto nero che non ha amici e ama la quiete della biblioteca. Un giorno legge sull'Enciclopedia che le streghe amano i gatti neri. Così Ernesto decide di cercarne una, ma come trovarla? Non ne ha mai vista una! Può solo domandare: "Mi scusi... Lei forse è una strega?" I risultati sono catastrofici!
Ernesto è un gatto nero che non ha amici e ama la quiete della biblioteca. Un giorno legge sull’Enciclopedia che le streghe amano i gatti neri. Così Ernesto decide di cercarne una, ma come trovarla? Non ne ha mai vista una! Può solo domandare: “Mi scusi… Lei forse è una strega?” I risultati sono catastrofici!
25 storie di Natale più una
Bruno Ferrero
Elledici
Il diavoletto dispettoso, la rivolta degli alberi di Natale, il Messia, il vescovo Nicola, l’asino che partì per Betlemme, il figlio intelligente, l’oca del presepe, l’angelo Gabriele: sono solo alcuni dei personaggi e delle vicende che ci permettono di seguire la stella cometa in attesa del nostro Gesù. Ma perché gli alberi di Natale decidono di fare una rivolta? C’è una leggenda legata alla stella di Natale? E se Gesù nascesse oggi?
L’attesa del Natale scandita da 25+1 storie semplici e preziose di Bruno Ferrero come tante “perle di Natale” da appendere all’albero della nostra anima.
Sono storie di Natale che parlano di diavoletti dispettosi, antenne curiose e tenere, alberi di Natale rivoluzionari, Oche spennate, angeli creativi, balene da presepio e tanti altri personaggi.
Storie di Natale capaci di comunicare direttamente ai bambini il senso vero del Natale e i valori che esso trasmette. Senza tante spiegazioni e mediazioni.
Storie di natale capaci di parlare anche al cuore degli adulti che riescono a tenerle nel cuore per un po’,
in silenzio.
Riporto ciò che scrive Bruno Ferrero nell’ introduzione del libro:
“I racconti di Natale sono cominciati quando i cristiani hanno iniziato a raccontare la nascita di Gesù Bambino.Anche le storie di questo libro, una per ogni giorno a partire dal primo giorno di dicembre, servono per donare ai bambini, e a coloro che lo sono rimasti dentro, la gioia e il mistero che circondano l’evento più grande e importante della Storia: la nascita di Gesù.Non hanno bisogno di spiegazioni: molte di esse meritano soltanto il silenzio e il rispetto del segreto che ciascuno degli ascoltatori sente dentro di sé. Tutte hanno bisogno di un narratore che dia loro un cuore e un senso che le faccia diventare espressione d’amore per Gesù e per tutti coloro che vogliono ancora meravigliarsi con la sua incantevole e straordinaria storia.”
Di tutte la mia preferita è di sicuro questa:
La scatola
La bambina stava preparando un suo pacco di Natale. Avvolgeva una scatola con costosissima carta dorata.
Impiegava una quantità sproporzionata di carta e fiocchi e nastro colorato.“Cosa fai?” la rimproverò aspramente il padre. “Stai sprecando tutta la carta! Hai idea di quanto costa?”.La bambina con gli occhi pieni di lacrime si rifugiò in un angolo stringendo al cuore la sua scatola.La sera della vigilia di Natale, con i suoi passettini da uccellino, si avvicinò al papà ancora seduto a tavola e gli porse la scatola avvolta con la preziosa carta da regalo.“E per te, papi” mormorò.Il padre si intenerì. Forse era stato troppo duro. Dopo tutto quel dono era per lui. Sciolse lentamente il nastro, sgrovigliò con pazienza la carta dorata e aprì pian piano la scatola. Era vuota!La sorpresa sgradita riacutizzò la sua irritazione ed esplose:“E tu hai sprecato tutta questa carta e tutto questo nastro per avvolgere una scatola vuota!?”.Mentre le lacrime tornavano a far capolino nei suoi grandi occhi, la bambina disse: “Ma dentro ci ho messo un milione di bacini!”.Per questo, oggi c’è un uomo che in ufficio tiene sulla scrivania una scatola da scarpe.“Ma è vuota” dicono tutti. “No. è piena dell’amore della mia bambina” risponde lui.
A questo link si possono trovare tanti altri racconti di Bruno Ferrero:
La principessa, il drago e il prode cavaliere
Geoffry de Pennart
Babalibri
Dall’altra parte delle montagne c’è un pacifico regno governato dalla principessa Maria. Tutti i giorni la principessa insegna nella piccola scuola dove un vecchio drago veglia su di lei. Finché un giorno un prode cavaliere, deciso a conquistarsi la sua fetta di gloria, si scaglia sul drago dandogli una randellata in testa. Oh, l’ira della principessa è pari solo all’amore che suscita nel giovane cavaliere. Per farsi perdonare, il giovanotto parte alla conquista dei fiori d’arnica in grado di curare il mal di testa del drago. Troppo ardimentoso per fermarsi a leggere i cartelli, il cavaliere sbaglia direzione e finisce a dover affrontare mostri feroci e vulcani arrabbiati. Un risultato però lo ottiene: far innamorare di sé la bella Maria. Una fiaba molto divertente per raccontare che serve più coraggio per cambiare idea che per affrontare mostri irsuti e zannuti.
Dall’altra parte delle montagne c’è un pacifico regno governato dalla principessa Maria. Tutti i giorni la principessa insegna nella piccola scuola dove un vecchio drago veglia su di lei. Finché un giorno un prode cavaliere, deciso a conquistarsi la sua fetta di gloria, si scaglia sul drago dandogli una randellata in testa. Oh, l’ira della principessa è pari solo all’amore che suscita nel giovane cavaliere. Per farsi perdonare, il giovanotto parte alla conquista dei fiori d’arnica in grado di curare il mal di testa del drago. Troppo ardimentoso per fermarsi a leggere i cartelli, il cavaliere sbaglia direzione e finisce a dover affrontare mostri feroci e vulcani arrabbiati. Un risultato però lo ottiene: far innamorare di sé la bella Maria. Una fiaba molto divertente per raccontare che serve più coraggio per cambiare idea che per affrontare mostri irsuti e zannuti.
Streghe, streghine e stregatti
Nicoletta Costa
Emme Edizioni
È mattina, e l'odore del caffè si spande per la vecchia torre. I gatti Pino, Lulù e Ferdinando hanno preparato la colazione per la strega Teodora. Il pappagallo Mauro gracchia allegro e la cavalla Apollonia attende il momento della passeggiata. Tutto sembra tranquillo. Ma ecco che arrivano il principe Carlo e la principessa Celeste, lieti di presentare a Teodora la loro prima bambina! È l'inizio di una nuova, grande avventura...
È mattina, e l’odore del caffè si spande per la vecchia torre. I gatti Pino, Lulù e Ferdinando hanno preparato la colazione per la strega Teodora. Il pappagallo Mauro gracchia allegro e la cavalla Apollonia attende il momento della passeggiata. Tutto sembra tranquillo. Ma ecco che arrivano il principe Carlo e la principessa Celeste, lieti di presentare a Teodora la loro prima bambina! È l’inizio di una nuova, grande avventura…